Buongiorno cari amanti della trashcronaca, quando la mia amata boss Caterina mi ha chiesto “vuoi fare la trashcronaca del debutto di Italia’s Got Talent targato Sky?” ho avuto un sussulto. Come potrei mai io che sono cresciuto a pane e “La Corrida di Corrado” trovare anche solo interessante questa versione chic dei dilettanti allo sbaraglio? Sì perché di quello si tratta… dei personaggi che fanno i rumori con le ascelle ma in una cornice più figa.
Tra l’altro io non mi ero nemmeno mai goduto la versione casereccia di Canale 5 con il trio Zerbi, Scotti, De Filippi e le super incursioni di Mara Venier. Perché ricordiamoci che Sky in quanto a presentazioni, modernitá, risultati video e audio, insegna a Mediaset e Rai tutto. Anche se, Sky… te lo dico da amico: non te la tirare troppo perché il programma dell’anno rimarrà comunque “Forte Forte Forte”.
L’intro, poi, è imparagonabile. I giudici escono dal cupolone di San Pietro come se fossero i nuovi papi. E sono super Lucianina nostra, Claudio Bisio, Nina Zilli, che è così carismatica che persino Ozpetek ha rinunciato a prenderla in un suo film, e Frank Matano che ricordiamo fa il giudice di Italia’s Got Talent perché ha fatto: -.. -.. -.. -.. -.. E anche: -..

I primi a gareggiare, dopo una meravigliosa intro che ci ricorda quanto è brava (ehm) la nuova presentatrice Vanessa Incontrada come attrice, sono quattro mocciosi che hanno più addominali di me e per questo non meritano nemmeno di essere giudicati. Poi arrivano delle cheerleader bambine e poi due ragazzine che hanno copiato la coreografia che interagisce con lo schermo a Beyoncè che, a sua volta, l’aveva copiata da Lorella Cuccarini. Insomma sembra di essere a “Bim Bum Bam” con il 4 sì politico a tutti.
Poi arrivano i primi miti della serata: gli Shark & Groove, il cui motto è “C’erano quelli che prendevano in giro da piccoli, sorvolati tutti!”. Due rapper proprio bravi, di cui uno senza dita che ci aiuta a ricordare che le dita spesso le usiamo solo per scrivere minchiate. Passano anche loro a mani basse.
Poi arriva finalmente il primo no: il buon Giovanni che canta come i Cugini di Campagna e a cui è partito l’antincendio sotto le ascelle. È comunque pronto per fare il testimonial per la Neutro Roberts.
I concorrenti successivi sono un simpatico crossover tra le Winx e Angeli&demoni. Appesi per aria in una zona vicino San Pietro si buttano da una palla proponendo prodigiose acrobazie mentre da sotto Nina Zilli s’è vestita da Maria Maddalena per andarli a guardare.
Ecco su super Nina al momento sono arrivato a determinate certezze: 1) vorrei lanciare la sua moda di mettere capelli finti, parrucche e bigiotteria dei mercatini dell’usato come niente fosse; 2) è più bella se la guardi non in HD; 3) sta cambiando così tante volte look che tra poco ci ritroveremo in giuria di nuovo Maria De Filippi.
Meno male che giunge il momento animalier: oltre al tipo che limona iguane e serpenti come una Britney de provincia, arriva il cane ballerino. E questo balla coreografie intere e il mio scende dal divano giusto per mangiare. Ma devo dire che per me è un sì, anche perché è oggettivamente meglio di almeno la metà dei ballerini di Amici.
Meno male che poi arrivano i miei idoli: la prima comica che arriva da Gratosoglio, periferia sud di Milano, “dove trovi il parcheggio ma non trovi la macchina.” POESIA PURA per la Susan Boyle di Italia’s Got Talent. Il suo pezzo è talmente divertente e forbito che dopo che Matano l’ha commentato pare sia morto un dizionario di italiano.
Il secondo è l’hipster con l’entusiasmo di un emo che alla domanda “Cosa fai nella vita?” risponde: “quasi niente”. Praticamente è me la mattina. Balla in una maniera talmente originale che se lo faccio io mi incricco e rimango così per il resto della mia vita. Complimenti boy!

E così finisce la prima puntata. Bilancio? Sicuramente è mancato un fenomeno, tipo che ne so: la suora petomane. Poi che dire? Zerbi è diventato più buono, Gerry è dimagrito un sacco, Maria è più simpatica e l’arrivo di Sbirulino è la ciliegina sulla torta.
Diciamo che la speranza che IGT potesse riempire il vuoto lasciato da Masterchef si é dissolta nel giro di 30 minuti. Questo show intriso di bontà, nuove speranze, perbenismo e complimenti gratuiti per me è un no.
Che ne dici boss Caterina, torniamo ai vecchi amori e da mercoledì si riparte con The Voice?
P.s. Nicolò ci manchi.