Bentornati cucciolotti della trashcronaca. Abbiamo passato la metà di X Factor e come sappiamo c’è un grande dubbio che ci attanaglia questa sera per la quinta puntata. Il “Per sempre” di Morgan durerà più o meno di 7 giorni? La risposta mi sembra sia l’unica plausibile per chi ha delle penali nel contratto che te levano casa, figlia, tutti i luoghi e tutti i laghi. Ma il punto non è che Morgan torni senza nemmeno una reprimenda, un buffetto sulla guancia, ma che il suo ritorno sia trattato con la serietà del giornalismo d’inchiesta e che gli sia pure concesso un live, così buttato lì, che mai in 7 anni.

Averlo saputo avrei organizzato io una colletta per pagargli la penale. Ora direi che l’obiettivo di tutti per la serata è di eliminare i Komminuet seduta stante. Per, come direbbe Jannacci, vedere di nascosto l’effetto che fa.
Comunque questa sera è una puntata terribile: non uno ma ben due concorrenti eliminati. Il primo sarà scelto in una maniera piuttosto truculenta: in 9 minuti si esibiranno in un mega medley tutti i partecipanti. Alla fine ci sarà l’eliminazione immediata di uno. In pratica è come una puntata di Benny Hill.

E dopo un quarto d’ora praticamente si è già vista una scena degna del miglior “Carràmba”, una lettera strappalacrime che manco la De filippi e una scenografia che “il gioco dei 9” levati. Manca a questo punto che a fine manche tutti i concorrenti si mettano a ballare “Please don’t go” fino a fine puntata e il cerchio si chiude.

In attesa del conteggio dei voti arriva l’esimio Francesco De Gregori con l’immensa “La donna Cannone” vestito tigrato in stile “Spectra Fashion”. E mentre nel nostro gruppo d’ascolto scattano limonate a go-go, il caro Nicolò rompe la magia “Ah, ma questo De Gregori deve essere quello che mia mamma ha conosciuto al Pineta qualche anno fa”.

Alcune considerazioni aggiuntive: se le canzoni del buon Francesco le scegliesse Morgan probabilmente farebbe eliminare pure lui. E sono comunque certo che a X factor 38 lui ci sarà, mentre tutte ‘ste sciaquette di oggi no.

Come prevedibile il risultato penalizza il buon Riccardo, ultimo arrivato della squadra Fedeziana. Alla lettura della loro salvezza i Komminuet esultano che Benigni agli Oscar in confronto è stato un maestro bon ton.

Parte la seconda gara: tutti e 8 insieme al televoto, i due che avranno meno consensi andranno al ballottaggio.

Lorenzo dà il via con “How to Save a Life” e io rivedo subito Meredith, Cristina, George, Alex, Izzie, mi metto la divisa da infermierino e divento subito un Fragoliners. Poi tocca a Vivian e Mika sentenzia: “Vivian ha paura.” Certo, la stessa che abbiamo noi al pensiero di doverla ascoltare ancora nelle prossime puntate.

Poi arriva Morgan che dopo aver infilato nello stesso discorso Morgan, Mozart, Battiato e Tenco (in questo ordine di importanza, ovviamente) si trova rifilata ai Komminuet una canzone di Fedez stesso. Io amo la produzione così diabolicamente geniale. Si vede che non c’è il suo tocco altrimenti sarebbero lì a rappare Baudelaire.

E’ il momento del buon Madh con una fotocopia di “Where Have You Been” di Rihanna sul palco. Io esigo che prossima settimana canti un lento: tipo “2 Become 1” delle Spice.

C’è Ilaria che canta “Giudizi universali”: uno dei testi più belli della musica italiana di sempre. Peccato che la sua versione non sia esattamente quello che uno si aspetta: quindi Samuele ti prego. Vai a pisciare il cane ora. Esci. Spegni la tv almeno tu che puoi.

Il mio amato Leiner non convince: lo capisco perchè la Cabello è la prima volta in 5 puntate che non dice “sei fighissimo” dopo un’esibizione. Chiude la favorita Emma con “Un’estate fa” che viene ricordata nella versione dei Delta V ma che in realtà è del grandissimo Francone Califano, che non viene mai nominato. Il vero sacrilegio della puntata. Auguro a tutti di continuare a mangiare Twix per l’eternità come nei video delle prove per tenersi la bocca impastata fino al 2040.

In attesa dei risultati arriva il superospite internazionale: no, non è Ivana Spagna che canta con i ragazzi “Gente come noi” ma Ed Sheeran praticamente Matteo Becucci con la parrucca rossa (ovviamente presentato da Catellan come la più grande rivelazione degli ultimi anni, come ogni ospite) “Thinking Out Loud è il singolo primo in tutto il mondo” sentenzia. Tranne ovviamente in Italia dove abbiamo da 16328101 giorni Bailando.

Si va ai risultati: Morgan è nel mood “mi hai mollato perché ti trattavo male e per farti cambiare idea faccio lo zerbino tutta la settimana”.E la strategia premia: i Komminuet passano.

Sono Leiner e Vivian ad andare al ballottaggio e i giudici optano per il tilt. Il pubblico decide di eliminare Vivian, che Vicky cerca di consolare quando in realtà sappiamo come lei abbia già pronto un party open bar a casa sua per festeggiare.

Leiner è salvo: non faccio in tempo a metabolizzare che la Maionchi è già in studio a dire “Emma, brava, che classe” e io capisco “Emma, cala l’asso”. Mi sembra quindi sia ora di andare a dormire… o a farmi un pokerino. A giovedì prossimo!