Pechino Express: trashcronaca della terza puntata (con coinquilini)

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Buongiorno cari e benvenuti al racconto della terza puntata di Pechino Express! Avete fatto i bravi questa settimana? Avete ruttato tutti i giorni in memoria di me? Mi raccomando altrimenti la marchesa nera vi punirà.
Andiamo a raccontarvi spizzici e bocconi di questa nuova tappa che mi ha fatto ulteriormente capire quanto questo gioco sia difficile: e non per il caldo, il sudore, la mancanza di cibo e di soldi ma semplicemente perché per me sarebbe impossibile fare tutte le volte queste tappe da 300 km senza la possibilità di spararsi selfie ogni 5 minuti sullo sfondo di questi posti pazzeschi. Il Myanmar mi è entrato già nel cuore almeno quanto le sue tradizioni ruttaiole.
Ovviamente la prova che ci è piaciuta di più è indubbiamente stata quella alcoolica: i concorrenti per trovare una chiave fondamentale per il prosieguo del gioco dovevano bere svariati bicchieri di vino. Ed è stato un florilegio di emozioni nel quale le immigrate hanno ricordato i miei migliori sabato sera: sbronzi a straparlare in un angolo e a insultare chiunque dopo un Bacardi Breezer.

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Grande soddisfazione anche da Eva Grimaldi: da ubriaca è praticamente uguale alla marchesa da sobria. Ahimè gli autori non hanno avuto l’ardire di approfittare di cotanta situazione: io avrei chiesto alla Celentano e al suo compare ubriachi di piroettare tutto lo Schiaccianoci per i 100 km successivi. Ma secondo me lei non avrebbe accettato: come sappiamo non si fa mettere il collo del piede in testa da nessuno.
Vi chiederete da dove vengono queste mie battute così frizzantine? Ma sicuramente dall’ingresso della nuova coppia della serata: i coinquilini. Animatori turistici, figli di centinaia di giochi aperitivo di ‘sta minchia mi hanno immediatamente fatto pensare a quali coppie avrei preferito vedere in alternativa ai loro ingressi: i primi nomi? La Santanchè e Sallusti, le sorelle Lecciso, Stefania Marchi e genitrice, Berlusconi e Dudù. Quando hanno fatto la battuta “What’s your name?” “Fuji” “come le isole?” ridendosela da soli, ho deciso che questo mondo non mi merita e volevo finire arso come la rossa di American Horror Story gridando “Balenciagaaaa” per riportare un po’ di buongusto sul globo terracqueo. Posso solo fare un appello: Corinne Clery, torna e pensaci tu. Tu che sei quella giusta! E comunque per par condicio l’anno prossimo esigo nel cast minimo sei coppie di lombardo/veneti.

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L’unico baluardo nordista infatti ormai rimane la coppia de La Pina con consorte che fa tanto la trasgressiva ma poi per conquistare un posto dove dormire si mette a cucire. Ma non è tanto questo che mi stupisce, quanto come sia riuscita a farsi dare un passaggio da un pappone che sembrava un misto tra Elvis Presley e Leone di Lernia. Io trovo che questi 5 minuti di racconto dovrebbero diventare il nuovo spot di BlaBlaCar. Meditate pubblicitari, meditate.
In questo tripudio di musiche del Trono di Spade per accontentare i nerd, di battutone tipo “Vendere statuette della madonna a persone buddiste è un po’ come vendere l’acqua santa a satana” e di dichiarazioni che certificano l’eterosessualità dei componenti dell’omonima squadra da parte di Eva Grimaldi (il cui occhio lungo in tal senso è notorio grazie alla sua lunga frequentazione con Gabriel Garko!!!!) è arrivato il momento di chiosare salutando la nostra eroina, intesa sia come colei che vogliamo arrivi alla vittoria, sia come la nostra droga quotidiana: Angelina della squadra delle cattive. La nostra Costantino in parrucca ha portato la ricerca di un giaciglio ad un nuovo livello: entrando in un hotel ha convinto il concierge a regalarle una stanza per la notte al grido di “I can’t pay: Italian tv is very poor” che è praticamente il nuovo “I am very stanc” della marchesa. Impagabile anche quando la sua commare, per non farle scendere il morale sotto i piedi le dice appena sveglia: “guarda che bella che sei, hai la pelle più giovane di Eva Grimaldi!”. E lei guardandola come se avesse detto un’ovvietà le dice: “Ho anche cent’anni di meno!”. Tifiamo indubbiamente per lei e dalla preview vediamo già che ci darà grandi soddisfazioni anche la prossima settimana: è prevista una sua caduta di faccia mentre scende da un camion (altro perfetto spot per BlaBlaCar Camion Edition). Voi preparatevi: io esigo questa gif come salvaschermo non più di 5 minuti dopo la fine della diretta.
A lunedì!

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