Buongiorno miei cari: la trashcronaca ha un nuovo arduo compito, occuparsi degli sciamannati rinchiusi in casa dal Grande Fratello. E io devo fare comin’ out: non guardavo l’esperimento orwelliano dall’edizione di Floriana: praticamente per me esiste solo la Bignardi, Rocco Casalino non si era ancora fatto i canotti by M5S, l’unica gattamorta italiana era Marina LaRosa e la Barbarona D’urso nostra non ci sfracellava ancora la pazienza a ogni ora del giorno e della notte.
Il GF manca da due anni: anni nei quali abbiamo avuto Masterchef, il rilancio di X Factor, Pechino Express e persino la Parodi è riuscita a mettere due parole in fila durante Bake Off (per non parlare poi di quella che dovrebbe essere la vera bibbia d’ispirazione del programma: Jersey Shore).
Insomma il mondo non è più lo stesso. Ci sarà ancora spazio per ciò?
Certo se il cast fosse La marchesa, Rachida, Enzo Miccio, il conduttore di Malattie Imbarazzanti, la biondona che pulisce in Case da Incubo, Cracco, Arisa, Mika, Renzi e Valerio Scanu.
La realtà però è un po’ diversa: anzi è una realtà che si riproduce. Un microcosmo a sé stante, dove i concorrenti entrano ancora con la musica di Gwen Stefani, ma la sigla è Happy di Pharrell, per sentirsi moderni quando sarebbe bastata Happy di Alexia per dare un tocco di gioventù.
La prima ad entrare è MODESTINA, un nome, un programma, una modernità: la ragazza infatti è vergine. Lo si capisce dagli orecchini a cerchio che porta. Il nome Raffaella Fico vi dice nulla? Ecco appunto.
A farle da contraltare arriva il mio concittadino ANDREA, il classico bolognesotto tutto lavoro, palestra e gnocca. Se vuole diventare il nuovo Taricone, io mi candido ad essere la sua Cristina Plevani.

E’ il momento dell’ingresso degli opinionisti: ahimè non sono Mara Venier e Luca Giurato, ma uno non pervenuto e la giustissima pupetta disonoratah Manuela Arcuri, colei che ha la modernità e la reattività simile a quella di Windows Xp. So che la amerò specialmente quando fingerà di piangere per le storie strappalacrime dei concorrenti. Perché ce ne saranno, eccome se ce ne saranno.
A partire da SAMBA: l’immigrato che diventerà il Balotelli di Modestina ma che per noi rimarrà sempre il “if you try black, you don’t go back”; per continuare con VALENTINA, che ha perso un braccio in un incidente e nonostante questo è ancora “solare”. Avete capito ragazzi? “solare”: non lo sentivo dal 1998, quando facevo le elementari. E’ lei che entra nella casa e viene accolta dal genio assoluto di questa edizione: una che fa sembrare Floriana, una plurilaureata in ingegneria nucleare. Una che fa la beauty blogger su You Tube e nonostante questo si trucca peggio di Valentina. Una che ha perso 65 chili e per ogni chilo perso ne ha guadagnato uno di fondotinta: la cara MIA, appena uscita da un prediciottesimo, che saluta Valentina, la abbraccia, la bacia, le stringe la mano e le fa: “Ma che c’hai la mano morta?” Un colosso del trash.

Le originalissime novità continuano: i maschi divisi dalle femmine e mandati in questa “cantina” e ovviamente l’arrivo di due napoletani (a ‘sto punto mancano il genovese tirchio, il toscano che bestemmia e il romano che fa “ahò”): MIRCO e FRANCESCA. Il primo fa il contadino (come la Pausini), parla solo di donne (forse perché non le ha mai viste) e mi sa di quei tipi che passa l’estate a Riccione al Bollicine a cercare di rimorchiarsi le Milf peraltro senza risultato. Francesca invece, simpatica come le piattole nei giorni d’estate, deve sposarsi: vuole vincere i 250.000 euro in palio per darli tutti al “Boss delle cerimonie”.

Nel frattempo mi è arrivata una mail da Paola Marella “ciao tesoro ti scrivo solo ora, perché alla vista della casa sono svenuta e mi sono ripresa adesso. Ho una domanda per te… ma questa è la casa arrabattata con i rimasugli dopo l’incendio, vero? Quella bella e ricostruita dove è?” Io amo Paola.

Nel frattempo continua la varia umanità: c’è CHICCA, la milanesotta che vuole cambiare vita e odora lontano un miglio di cene ad Arcore. Puntiamo su di lei per il primo catfight. GIOVANNI, il veronese bono che non ha tv, non ha Fb, non va in palestra ma va al Grande Fratello. Si merita di essere il primo eliminato e di finire dritto a Uomini e Donne. DILETTA, la vincitrice del primo televoto, ANGELA una simil Loredana Bertè orfana che dobbiamo far vincere solo per regalarle una riduzione delle labbra e MICHELE, l’ingegnere deejay: il nuovo ottusangolo. Praticamente sembra un conclave dei disadattati espulsi dal Movimento 5 stelle.

E poi arrivano loro: i FRATELLI PAPILLON una bella copia dei figli della Cinquetti. E’ chiaro che i genitori hanno fatto il secondo sperando di riparare gli errori del primo e invece… Per descriverveli potrei dire che sembrano quelli che suonano il piano nei Griffin ma parlano come Almo di Masterchef. Sono gli unici che possono stare in casa con le ragazze e i genialissimi autori hanno preparato per loro una camera che sembra un misto tra il camerino di una drag e la stanza del cameriere di American Horror Story Coven. Ci daranno grandi soddisfazioni, specialmente quando entreranno in crisi d’astinenza da Grindr o Romeo. (ho temuto che Mia li accogliesse cantando Benvenuti a ‘sti frocioni ma fortunatamente si è contenuta).
E a proposito di social (parola che la nostra cara Alessia usa sempre per fare capire che sembra ma non siamo in un programma di Carlo Conti) gay: la coppia gay di cui tutti parlavano pare arrivi la prossima settimana e vi tranquillizzo: non sono io.

E la serata si chiude con alcune considerazioni: 1) dove è finito Marco Liorni? Apriamo una petizione per riaverlo. 2) Katia dell’edizione 4 ora fa la pubblicità della carta igienica. Questo filmato dovrebbero mostrarglielo in casa 24 ore al giorno. 3) la Arcuri in 3 ore di diretta ha detto solo “carini” e “simpatici” (tu dimmi se si doveva arrivare al punto di rimpiangere Signorini) 4) ne rimarrà solo uno… non di concorrenti ma di spettatori. 5) rimpiango la talpa… ma soprattutto Music Farm!